Palazzo in Piazza Rinaldi, Treviso

Progetto di restauro di uno storico palazzo situato nella meravigliosa cornice del centro storico di Treviso, in piazza Rinaldi. L'edificio, sviluppato su due blocchi chiaramente distinti anche per quanto concerne l’anno di realizzazione, si espone verso Piazza Rinaldi con il prospetto principale, dove a sinistra è presente l’accesso carraio per il cortile interno, mentre verso Vicolo Rinaldi con il prospetto Sud-Est, ivi è posto l’ingresso principale composto da due portoni lignei. Per quanto concerne la scelta cromatica legata al rifacimento delle facciate, l’intenzione è quella di adeguarsi e rispettare le cromie caratterizzanti il centro storico della città, con la stesura di marmorini dai toni chiari e delicati. L’intento è quello di non porsi in modo cromaticamente predominante all’interno del contesto piazza ma, al contrario, realizzare una soluzione neutra che possa lasciare spazio alle preesistenze storicamente e architettonicamente più rilevanti da cui è circondato l’edificio, amalgamandosi al contempo alle cromie già presenti. Proprio partendo da questi presupposti l’intervento in questione mira al mantenimento della riconoscibilità di due volumi distinti, all’ingentilimento del prospetto fronte piazza, alla valorizzazione degli ingressi carraio e pedonale e al restauro e rifacimento delle coperture. A tal proposito si vuole intervenire in primis sugli elementi lapidei in facciata. Il manufatto cementizio della fascia basamentale, dato l’importante stato di degrado, verrà interamente sostituito, insieme a tutti gli elementi che incorniciano le aperture. Verrà aggiunta inoltre un’ulteriore fascia lapidea posta in corrispondenza del davanzale delle aperture del primo piano. Questa scelta architettonica è legata allo studio e all’analisi di altri edifici all’interno del centro storico della città, dove è sempre presente un elemento tridimensionale o di semplice decoro a voler segnare l’ultima fascia di finestre o il solaio dell’ultimo piano del sottotetto. La tipologia di finitura dei suddetti rivestimenti verrà cambiata rispetto a quella attualmente presente, passando da un comune manufatto cementizio stampato, per natura più poroso e soggetto a polverizzazione, ad un Biancone d’Asiago, più duro, più di facile manutenzione nonché di maggior pregio. E’ stato inoltre opportuno intervenire su entrambi gli ingressi. A sinistra del fabbricato appare fondamentale la sostituzione del vecchio portone di metallo per l’accesso carrabile, ad oggi in forte stato di degrado. Sul fronte rivolto verso Vicolo Rinaldi l’intervento prevede il rifacimento degli ingressi principali attraverso l’introduzione di un'unica imbotte in metallo verniciato con una finitura dalla colorazione tinta rame brunito e consistenza materica. La stessa finitura apparirà anche sui portoncini blindati appositamente sostituiti e sulla porzione di muratura interposta tra gli stessi, ove saranno posti i loghi e le referenze legate all’attività attualmente ospitata dal palazzo. In fine sono oggetto d’intervento entrambe le coperture dei due blocchi del fabbricato, dove verrà sostituito il manto di copertura con nuovi coppi posti a canale e coppi recuperati a coperta.